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    Comprendere e gestire i disturbi del linguaggio nei contesti scolastici

    16/09/2024

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    Comprendere e gestire i disturbi del linguaggio nei contesti scolastici


    Con l’espressione disturbi del linguaggio si fa solitamente riferimento a una svariata gamma di condizioni che compromettono il normale sviluppo delle abilità linguistiche, influenzando la capacità di comprendere e\o di esprimersi. Essi rientrano tra i disturbi del neurosviluppo, possono manifestarsi in varie forme e avere un impatto notevole sulla qualità della vita dei bambini e dei ragazzi che li sperimentano.
    Tra i disturbi del linguaggio vengono comunemente riconosciuti:
    • Il disturbo specifico del linguaggio (DSL) si manifesta con problemi nella pronuncia delle parole, nella comprensione delle istruzioni complesse, nella formazione di frasi grammaticalmente corrette e nel vocabolario limitato. Questo disturbo non è attribuibile a deficit sensoriali (come problemi di udito), motori, cognitivi o emotivi, né a condizioni mediche o neurologiche;
    • La disfasia ovvero la difficoltà nella comprensione delle parole e delle frasi, nonché nella formazione di frasi grammaticalmente corrette. La disfasia può essere presente fin dalla prima infanzia (disfasia evolutiva) o svilupparsi a seguito di danni cerebrali acquisiti (disfasia acquisita). Nel contesto della disfasia evolutiva, il termine è spesso usato in modo intercambiabile con il disturbo specifico del linguaggio, anche se alcune classificazioni possono differenziare tra i due termini. Questo disturbo può rendere difficile seguire le istruzioni e partecipare attivamente alle attività di classe;
    • La disprassia del linguaggio, un disturbo che influenza la capacità di coordinare i movimenti necessari per parlare e pronunciare le parole. Di conseguenza, la disprassia può rendere il linguaggio parlato, lettura e la scrittura meno chiari;
    • L’afasia acquisita è un disturbo che si verifica a seguito di un danno cerebrale causato da un ictus, un trauma cranico o una malattia neurodegenerativa. L’afasia acquisita colpisce la capacità di una persona di utilizzare e comprendere il linguaggio.

    I problemi del linguaggio a scuola: creare un ambiente educativo inclusivo


    Se a scuola un bambino o un ragazzo mostra difficoltà nel linguaggio è opportuno non ignorare questi segnali.
    In questo contesto gli insegnanti giocano un ruolo chiave: riconoscere manifestazioni tipiche della disfasia, della disprassia o del disturbo specifico del linguaggio, può consentire un intervento tempestivo, che permetta di identificare con l’aiuto di una valutazione professionale quali sono i bisogni dello studente. Ma creare un ambiente educativo inclusivo per tutti gli studenti implica la progettazione di piani e di modalità di studio specifici per ogni esigenza. Ciò può significare:
    • utilizzare supporti visivi per migliorare la comprensione;
    • suddividere le istruzioni complesse in passaggi più semplici;
    • incoraggiare la partecipazione attiva attraverso tecniche di rieducazione linguistica.

    Ma promuovere un ambiente inclusivo non significa solo adattare le pratiche didattiche; gli insegnanti dovrebbero anche sforzarsi di educare i loro colleghi e gli altri studenti sull'importanza di accettare e sostenere i compagni con bisogni educativi speciali. Ciò aiuta a creare una scuola che valorizza la diversità linguistica e sostiene l'autostima degli studenti con disturbi del linguaggio, incoraggiandoli a esprimersi e partecipare attivamente alle varie attività.

    Introdurre i comunicatori CAA nell’ambiente scolastico


    Affrontare i disturbi del linguaggio a scuola richiede l'impiego di strumenti appositamente progettati per supportare i bambini con queste difficoltà. La tecnologia svolge un ruolo cruciale in questo ambito, fornendo soluzioni innovative che facilitano la comunicazione e migliorano l'accesso all'apprendimento. Ad esempio, dispositivi di Comunicazione Alternativa e Aumentativa (CAA), come LIAR di Garage94, rappresentano una risorsa preziosa per gli studenti e gli insegnanti.

    LIAR consente a bambini e ragazzi con disturbi del linguaggio e della comunicazione espressiva di esprimersi in modo efficace utilizzando pittogrammi e sintesi vocale. Allo stesso tempo, gli insegnanti possono personalizzare l'ambiente di apprendimento, promuovere l'autonomia e favorire l'inclusione sociale dei bambini con disturbi del linguaggio.