Percorsi di neuroriabilitazione nei bambini con disturbi dello spettro autistico (ASD)
La neuroriabilitazione è un approccio terapeutico complesso e multidisciplinare che si avvale di una combinazione di tecniche e interventi personalizzati, con lo scopo di migliorare le capacità motorie, cognitive, sensoriali e comportamentali compromesse a causa di lesioni, malattie del sistema nervoso centrale o deficit del neurosviluppo.
I percorsi neuroriabilitativi sono indicati per diversi tipi di disturbi; tuttavia, a trarne notevoli vantaggi da un programma di neuroriabilitazione personalizzato sono i bambini e gli adulti con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) . Per i bambini con bisogni educativi speciali la neuroriabilitazione è efficace, soprattutto se avviata precocemente, idealmente prima dei cinque anni, poiché le prime fasi della vita sono cruciali per lo sviluppo del cervello e delle capacità di apprendimento, massimizzando così i benefici delle terapie.
Approcci terapeutici neuroriabilitativi per bambini con autismo
Ogni tecnica e intervento nella neuroriabilitazione per i bambini con Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) ha un obiettivo specifico e si concentra su diverse aree di sviluppo. Tra i principali approcci terapeutici vi sono:
• la terapia occupazionale;
• la logopedia;
• l'analisi comportamentale applicata (ABA);
• la terapia cognitivo-comportamentale (CBT).
Terapia occupazionale
La terapia occupazionale si concentra principalmente sul favorire l’indipendenza e l’autonomia del bambino nonché sul miglioramento delle abilità di vita quotidiana. Questa metodologia prevede esercizi per affinare la precisione in attività come usare utensili, vestirsi e scrivere, oltre a migliorare la coordinazione nei movimenti più ampi come camminare, correre e saltare.
I terapisti occupazionali usano un approccio basato sull’integrazione sensoriale per aiutare i bambini a gestire meglio le loro risposte agli stimoli ambientali, spesso usando giochi e attività coinvolgenti che mantengono alta la loro motivazione.
Logopedia
La logopedia si concentra sul miglioramento delle capacità comunicative, che comprendono sia il linguaggio verbale che non verbale.
I logopedisti lavorano con i bambini per sviluppare il loro vocabolario, migliorare la costruzione delle frasi e perfezionare la comprensione e l'uso del linguaggio. Per i bambini non verbali, vengono impiegati metodi alternativi come immagini e segni e l'uso di dispositivi di comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) . Tra questi ultimi, il comunicatore dinamico LIAR di Garage94 favorisce lo scambio di messaggi attraverso la selezione di pittogrammi con sintesi vocale.
Nell’ambito della neuroriabilitazione, inoltre, la logopedia può includere interventi per migliorare la deglutizione e altre funzioni orali-motorie.
Analisi comportamentale applicata (ABA)
L'analisi comportamentale applicata (ABA) è un approccio basato sui principi dell’apprendimento che mira a migliorare specifiche abilità e a ridurre comportamenti problematici attraverso tecniche strutturate e individualizzate. Gli analisti del comportamento utilizzano il rinforzo positivo per incoraggiare comportamenti desiderati e il modellamento per insegnare nuove abilità, lavorando sia in ambienti controllati dallo specialista che naturali, come la casa e la scuola, per fornire una pratica intensiva e costante.
L'ABA è particolarmente efficace nel migliorare le capacità sociali, comunicative e scolastiche nei bambini con autismo.
Terapia cognitivo-comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale è un approccio terapeutico che aiuta i bambini con Disturbi dello Spettro Autistico a riconoscere e modificare pensieri e comportamenti disfunzionali. Questo tipo di terapia è utilizzato principalmente per gestire:
• problemi emotivi (come ansia e depressione);
• problemi comportamentali (comportamenti ossessivo-compulsivi e aggressivi).
La terapia cognitivo-comportamentale può essere adattata per i bambini con autismo utilizzando strumenti visivi, storie sociali e giochi di ruolo per insegnare abilità di coping e strategie per regolare le emozioni. Pur essendo più comunemente usata con bambini più grandi e adolescenti, può essere personalizzata anche per bambini più piccoli con il supporto di genitori e insegnanti.